Urina, un fertilizzante naturale gratuito: ecco come usarlo!
Usata a lungo come fertilizzante, l’urina umana era stata abbandonata a favore delle sostanze chimiche. Ma ora, un ritorno alla natura è essenziale. E per questo, niente di meglio che usare un materiale che produci tu stesso. Questo approccio non è solo privo di sprechi, ma anche ecologico!
Buono a sapersi : una persona produce da 1 a 2 litri di urina al giorno!
L’urina come fertilizzante, un’alternativa ecologica ed economica
Fare pipì sotto la doccia… Questa idea può sembrare un po’ assurda, ma è comunque difesa da professionisti e appassionati di giardinaggio biologico. La ragione? L’urea è costituita da azoto. L’azoto è però un nutriente essenziale per le piante, perché permette loro di autoalimentarsi e, quindi, di favorirne lo sviluppo.
Pertanto, si stima che un litro di urina umana contenga 6 g di azoto, che corrispondono a 100 g di fertilizzante sintetico. L’urina contiene anche altri minerali, come potassio e fosforo, e questi sono anche benefici per le piante.
Oltre ad essere nutriente, l’urina è ecologica. Si tratta infatti di un rifiuto che non contiene prodotti chimici e, quindi, può essere riciclato direttamente immettendolo negli impianti. Inoltre, il suo utilizzo come fertilizzante permette di non utilizzare uno scandalo, riducendo così il consumo di acqua potabile.
Senza dimenticare che il fatto di non dover acquistare più fertilizzanti (naturali o chimici) può consentire anche grandi risparmi!
L’urina è pericolosa per la salute delle piante?
Non preoccuparti, l’urina non è tossica per le piante, è un prodotto sterile. A patto, ovviamente, che provenga da una persona che non ha una UTI. Allo stesso modo, se mescolato con le feci, può far crescere batteri patogeni e quindi non può essere utilizzato.
Se hai dei dubbi sulla «purezza» della tua urina, soprattutto se stai assumendo farmaci, puoi conservarla per quattro settimane (e fino a sei mesi se lo desideri) in un contenitore chiuso. Questo lo sterilizzerà e potrai usarlo in sicurezza nel tuo giardino. Tuttavia, se il terreno è di buona qualità, l’urina e il suo contenuto si degraderanno naturalmente entro 1 mese.
Come usare l’urina come fertilizzante?
Ci sono due modi per usare l’urina: pura o diluita con acqua. L’urina pura viene utilizzata prima della semina. Aiutaci a preparare il terreno. Per fare ciò, è sufficiente versare da 1 a 3 litri di urina per metro quadrato direttamente nel terreno una decina di giorni prima dell’insediamento delle colture.
Si noti che per utilizzare correttamente l’urina e assorbire gli odori, anche il terreno deve essere nutrito. Pertanto, è essenziale fornire ulteriore compost o letame. Pertanto, per 1 litro di urina, è necessario aggiungere al terreno 500 g di compost nei primi 5 centimetri di profondità.
Una volta che le colture sono a posto, diluire 1 litro di urina in 10 litri di acqua. Questo passaggio è molto importante per non bruciare le tue piantagioni! In effetti, è tutta una questione di dosaggio… Quindi applica questa miscela ogni due settimane ai piedi delle piante (comprese le colture in vaso). Sarà efficace come qualsiasi fertilizzante commerciale. E sai che tutte le piante amano l’urina, anche se alcune sono più ricettive di altre, come le barbabietole per esempio.
Fai attenzione, tuttavia, a smettere di usare l’urina 4 settimane prima del raccolto. Questo infatti ne garantirà il completo degrado eliminando così ogni residuo. E soprattutto ricordatevi sempre di lavare bene le verdure prima di mangiarle!
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