Coprosmo: semina, coltivazione e cura
Il coprosma (coprosmo), detta anche pianta speculare, è un piccolo arbusto originario della Nuova Zelanda. Ha la particolarità di avere foglie lucide che riflettono la luce, da qui il suo nome specchio. A seconda della varietà, le sue foglie possono essere verdi, rosa, coperte o viola. La pianta può fare piccoli fiori a fine estate, ma questo non è ciò che ricordiamo di più di questa pianta. Poiché non è molto rustico, coltiviamo principalmente il coprosma in vaso o in fioriera su balcone o terrazzo per ripararlo durante l’inverno.
Dove e quando piantare il coprosma?
Il periodo ideale per piantare il coprosma è in primavera. Preferisce l’esposizione in pieno sole, ma è adatta anche l’ombra parziale. Anche se non molto rustica (intorno a -3°C), questa pianta cresce bene sulla costa. Infatti è resistente all’irrorazione e alla siccità.
Il terreno deve essere buono Esausto e fresco. Può essere leggermente acido, ma non calcareo. Infine, deve essere fertile, ma non troppo ricco.
Consigli per la semina e la cura
La semina può essere fatta nel terreno, in vaso o anche per seme. Le talee semilegnose possono essere fatte anche a settembre. La piantumazione a terra è riservata alle regioni con clima caldo.
L’irrigazione dovrebbe essere regolaresoprattutto i primi due anni. Ciò consentirà alla tua pianta di attecchire bene. Dopo due anni, l’irrigazione non è più necessaria se la pianta è all’aperto. Per le piante in vaso è sufficiente un’annaffiatura a settimana durante la primavera e l’estate.
La potatura non è necessaria, ma se vuoi tagliare i germogli danneggiati o morti, fallo tra aprile e agosto.
In inverno, posizionare le pentole in una stanza fresca.
Questo arbusto è resistente, ma a volte può cadere vittima di insetti della scala.