Apicoltura: cosa fare in arnia secondo le stagioni

Avere un alveare nel proprio giardino è il sogno di sempre più giardinieri. Cosa c’è di meglio che gustare miele fresco e locale preservando la biodiversità? Non ha niente a che vedere con il miele industriale (se si può chiamare miele) comprato al supermercato. Nonostante i gesti siano semplici, prendersi cura delle api non è facile. È necessario conoscerli e prestare loro la migliore attenzione possibile. Perché dice «ape sana», dice «miele raffinato». Tuttavia, il lavoro dell’apicoltura non è lo stesso in inverno come in estate. Scopri cosa dovrebbe fare l’apicoltore in base alle stagioni!

1) L’alveare in primavera

  • Le api

Dopo il periodo invernale, l’alveare Sveglio molto morbido. Le api, ancora insensibili, hanno fame e presto inizieranno a cercare cibo per far crescere la colonia. L’alveare deve liberarsi buon odore e le api devono essere pieneEnergia. Se ti sembrano soffici, fai attenzione: questo potrebbe essere un segno di malattia o la presenza di un parassita.

Non appena compaiono piccoli rilievi in ​​cera sopra le cornici, sarà necessario aggiungerli salita. È molto buon segno, perché le api sono quindi molto produttive e occupano l’intero interno dell’alveare. Gli operai cercano di costruire sempre più pinte per conservare il miele.

In questo periodo, il regina ricomincia allungare abbondantemente. Se ha più di 3 anni, la puntata sarà inferiore.

  • l’apicoltore

Innanzitutto l’apicoltore deve valutare la deposizione delle uova. A occhio, valuta la riserva di miele e la salute della regina. Quindi è chiaro che le api producono miele, ma ne hanno anche bisogno foraggio. Per fare questo, conta una decina di chili di miele per arnia per dare loro un rinnovato dinamismo e poi possono riprendere la loro attività di operaie.

Di stimolare la deposizione delle uova, preparate una pozione magica a base di 1 kg di zucchero a velo sciolto in 1 l di acqua tiepida con 1/2 cucchiaino di aceto di sidro. Questo dovrebbe piacere alla regina, ma anche ai suoi operai.

Per quanto riguarda il fai da te, come detto prima, sarà necessario aggiungi un caricamento da fine marzo al sud e fino a metà giugno in montagna, per preparare la vendemmia estiva. Soprattutto, non dimenticare di rinnovare le cornici per evitare malattie. Le cornici che sono state annerite devono essere modificate in via prioritaria.

L’alveare d’estate

  • Le api

La maggior parte delle api nell’alveare lo sono collezionisti. Questo è il periodo dello sciame. Ilbrulicante, è quando una parte delle api lascia l’alveare con una regina (lo sciame) per formare una nuova colonia. Questo è quando le regine vergini fecondate iniziano a deporre le uova.

È estate e nell’alveare si fa sentire il caldo. Questo è quando il fan intervenire! Le api fan stanno all’uscita e sbattono le ali per ventilare l’alveare.

  • l’apicoltore

È ora di iniziare il raccolta del miele. A seconda della posizione degli alveari e del loro ambiente floreale, il periodo di raccolta può protrarsi fino alla fine dell’estate. Per intervenire, scegli una giornata soleggiata e senza vento tarda mattinata. Sebbene i raccoglitori siano andati nel campo in questo momento, non lasciare l’alveare aperto troppo a lungo, le api rimanenti potrebbero diventare aggressive. Se il telaio a nido d’ape è ben sigillato, mettilo nel tuo super aspirapolvere. Insegui le api molto delicatamente con un pennello. Sii veloce, ma calmo per raccogliere.

In questo periodo caldo, gli sciami si moltiplicano. Posiziona nuovi super o nuovi alveari o rinnova le regine.

Crediti: PollyDot/Pixabay

L’alveare in autunno e in inverno

  • Le api

Le api cercano gli ultimi fiori. l’attività è ridotta guarda. Controllare i favi: la deposizione delle uova deve essere abbondante e regolata grazie all’apporto del polline. Gli operai porteranno il miele dai supers nell’alveare per l’inverno. Gli ultimi droni vengono rimossi. Le api spendono le loro ultime energie per regolarle temperatura.

  • l’apicoltore

È tempo di raggruppare le colonie e proteggere gli alveari contro roditori, vento, umidità e freddo. L’ambiente degli apiari deve essere mantenuto.

Fonte

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Originally posted 2022-03-23 18:30:33.

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