Igrometro da giardino: come funziona e come usarlo?
Per garantire una buona crescita delle piante, il giardiniere deve soddisfare determinati fattori ambientali. Vanno posti in un luogo adatto con terreno leggero e buono, ma anche con un’umidità dell’aria ottimale. Per piante ad alta intensità di acqua e umidità (spesso varietà tropicali), puoi usare un igrometro per essere sicuro. Questo è un oggetto che misura la percentuale di umidità presente nell’aria. Questo si chiama igrometria.
Cos’è l’igrometro?
L’igrometro registra la velocità del vapore acqueo contenuto nell’aria circostante. La lettura viene visualizzata in percentuale. Se si trova meno del 35%questo è considerato in sito asciutto. Asuperiore al 75%, è un Clima umido. La media di questi valori estremi è considerata ottimale per il buon sviluppo delle piante.
Esistono molti tipi di igrometri con valori più o meno preciso e un ritardo di aggiornamento del valore più o meno veloce. I 3 tipi più comuni sono:
- L’igrometro digitale: è elettronico e di facile lettura grazie al suo schermo LCD. Tuttavia, sarà un po’ meno affidabile sui siti asciutti.
- L’igrometro analogico: utilizza un capello o una criniera di origine naturale che si allungherà o si ritrarrà a seconda dell’umidità dell’aria. Il valore può essere letto con un quadrante dotato di ago.
- Infine, ci sono igrometri specializzati per professionisti più complessi da utilizzare.
I primi prezzi si aggirano sui 10€.
Utilizzare in giardino oa casa
L’igrometro può essere utilizzato in molte stanze della casa. La cantina è una delle stanze privilegiate. Idealmente, il valore dell’igrometro dovrebbe essere intorno al 70%.
Nelle altre stanze della casa, l’umidità non deve superare il 55%. Infatti con un valore più alto si rischia di vedere la formazione di muffe sulle pareti e possono comparire problemi respiratori.
Se hai una terrazza o una serra, l’umidità dovrebbe essere compresa tra il 40 e il 75% a seconda della stagione, con aria più secca in inverno e più umida in estate. Infatti, l’aria secca per l’inverno ne impedirà il proliferare funghi sulle piante svernanti. In estate, l’umidità impedirà alle piante di seccarsi.